Amministrazione trasparente

Il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 recante disposizioni in materia di “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, così come modificato dal D.Lgs. n. 97 del 25.05.2016, introduce le seguenti novità:

  • viene istituito l’obbligo di pubblicità: delle situazioni patrimoniali di politici, e parenti entro il secondo grado; degli atti dei procedimenti di approvazione dei piani regolatori e delle varianti urbanistiche; dei dati, in materia sanitaria, relativi alle nomine dei direttori generali, oltre che agli accreditamenti delle strutture cliniche.
  • viene data una definizione del principio generale di trasparenza: accessibilità totale delle informazioni che riguardano l’organizzazione e l’attività delle P.A., allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
  • si stabilisce il principio della totale accessibilità delle informazioni. Il modello di ispirazione è quello del Freedom of Information Act statunitense, che garantisce l’accessibilità di chiunque lo richieda a qualsiasi documento o dato in possesso delle P.A., salvo i casi in cui la legge lo esclude espressamente (es. per motivi di sicurezza).
  • viene introdotto un nuovo istituto: il diritto di accesso civico. Questa nuova forma di accesso mira ad alimentare il rapporto di fiducia tra cittadini e P.A. e a promuovere il principio di legalità (e prevenzione della corruzione). In sostanza, tutti i cittadini hanno diritto di chiedere e ottenere che le P.A. pubblichino atti, documenti e informazioni che detengono e che, per qualsiasi motivo, non hanno ancora divulgato.
  • si prevede l’obbligo per i siti istituzionali di creare un’apposita sezione – «Amministrazione trasparente» – nella quale inserire tutto quello che stabilisce il provvedimento.
  • viene disciplinato il Piano triennale per la trasparenza e l’integrità – che è parte integrante del Piano di prevenzione della corruzione – e che deve indicare le modalità di attuazione degli obblighi di trasparenza e gli obiettivi collegati con il piano della performance.
In questa sezione vengono pertanto pubblicati, secondo le indicazioni di legge, i documenti, le informazioni e i dati relativi all'organizzazione, all'attività amministrativa e alle prestazioni erogate riguardanti il Comune di Meolo.
Per la consultazione dei documenti firmati digitalmente è possibile scaricare qui il software gratuito Dike.


La presente sezione è in fase di aggiornamento, a seguito delle novità introdotte dall'allegato 9 del PNA 2022. I nuovi obblighi di comunicazione di cui all'all. 9 del PNA 2022 riguardano le procedure e le gare indette a decorrere dal 01/04/2023.
Si comunica che l'adeguamento dei contenuti, tempi di pubblicazione e organizzazione degli spazi sarà graduale, anche in relazione all'attuazione degli elementi innovativi in materia di trasparenza/pubblicazioni previsti nel D.Lgs. n. 36 del 31/03/2023 (Nuovo Codice degli Appalti), che prevede, in via generale, l'attivazione di una Piattaforma Unica Nazionale (gestita dall'ANAC) che avrà lo scopo di assolvere gli obblighi di trasparenza in capo alle amministrazioni pubbliche, che garantiranno, attraverso l'interoperabilità dei sistemi perseguita dal nuoco Codice Appalti, il flusso dei dati relativi a gare e affidamenti.
torna all'inizio del contenuto